I pro e i contro della carta da parati

Chiunque vada a vivere in una nuova casa o voglia rinnovare le pareti della propria abitazione si trova davanti a un bivio: meglio imbiancare o ricoprire le pareti di casa con la carta da parati?

La carta da parati può trasformare qualsiasi ambiente e arricchirlo con un nuovo stile, sia che venga applicata solo su una parete o su diversi muri. Esistono tante tipologie di carte da parati che negli ultimi anni si sono inserite nel mercato: fantasie e colorazioni adatte a tutti i gusti, per case moderne o classiche, all’insegna di motivi floreali, geometrici, con stampe metropolitane o effetti materici.

Cos'è la carta da parati

La carta da parati è una soluzione di arredo alternativa alla semplice tinteggiatura che va a modificare in maniera permanente le pareti. La carta da parati, invece, è una soluzione raffinata, che non rovina il muro e che si presta a tante declinazioni diverse.

Tra i diversi materiali con cui realizzare la tappezzeria è possibile trovare il migliore per le proprie pareti: fibre naturali, tessuto, vinile o fibra di vetro. Dal bagno alla cucina, passando per la camera da letto e per il soggiorno, ogni spazio può essere rinnovato grazie all’utilizzo di pattern e decori dai colori e dalle fantasie più disparate. Facilmente lavabili, pratiche e resistenti all’acqua, sono un intervento alla portata di tutti e facilmente rimovibile quando si desidera di qualcosa di nuovo.

Vantaggi della carta da parati 

Il vantaggio principale della carta da parati è che si tratta di un vero e proprio elemento d’arredo capace di influenzare lo stile della propria abitazione: a seconda della fantasia che viene scelta, le stanze di casa avranno caratteri e personalità differenti. Tra gli ulteriori vantaggi della carta da parati rispetto alla tinteggiatura troviamo: 


  • Traspirazione: la carta da parati può essere più o meno traspirante e antimuffa in base al materiale con cui è stata realizzata. Se traspirante, equivale  ad avere un muro  semplicemente  tinteggiato, il che garantisce un microclima ottimale e una maggiore durata della struttura muraria; 
  • Isolamento acustico: essendo realizzata con prodotti specifici isolanti, la carta da parati fonoassorbente permette di ridurre il rumore proveniente dall'esterno e contenere quello prodotto all'interno;
  • Resistenza al calore: la carta da parati, specialmente quella da cucina, è particolarmente resistente al calore e non rischia dunque di usurarsi prima del tempo. Come confermano le opinioni dei clienti, la carta da parati ignifuga in cucina permette di evitare numerosi incidenti domestici; 
  • Capacità di copertura: la carta da parati è utile per nascondere piccole irregolarità della parete, un brutto intonaco o altre imperfezioni e creare così un aspetto più omogeneo;
  • Durata nel tempo: una carta da parati di buona qualità in genere dura molto di più della tinteggiatura. Al di là di graffi e strappi accidentali, infatti, può durare per moltissimi anni;
  • Facilità di lavaggio: esistono carte da parati che possono entrare in contatto con l’acqua senza macchiarsi o rovinarsi. La carta adesiva per pareti di queste tipologie può essere dunque facilmente lavabile. Basterà un panno, bagnato con dell’acqua calda e con del detergente, e si potrà pulire qualsiasi macchia dalla parete. 

Svantaggi della carta da parati da considerare prima dell'installazione

Nonostante la carta da parati presenti molti benefici, anche questa soluzione non è esente da svantaggi. I più rilevanti, da considerare prima dell'installazione della carta da parati, per evitare errori nella scelta della stessa, sono:

  • Posa: se tinteggiare le pareti da soli è un’attività accessibile anche con un basso livello di esperienza, l’applicazione della carta da parati richiede maggiore manualità, tecnica e precisione. Per questi motivi è necessario avvalersi di un posatore professionista esperto nell’applicare e nel rimuovere la carta. La posa in opera riveste una grande importanza per il risultato finale e rende il rivestimento più duraturo nel tempo; 
  • Problemi di umidità e traspirazione: se alle pareti c’è un problema di umidità, sarà più difficile per la carta da parati garantire traspirazione e assenza di muffa. In ogni caso, esistono dei prodotti isolanti come polistirolo, lana di roccia, fibra di vetro, cotone, lana e cellulosa che si possono utilizzare con diverse forme negli ambienti umidi per risolvere queste problematiche; 
  • Deterioramento: se è vero che un modello lavabile permette di eliminare tracce e sporcizia con un po’ d’acqua, è altrettanto vero che la carta da parati, essendo delicata, tende a danneggiarsi più facilmente di una parete imbiancata.

Tipologie di carta da parati: materiali delle carte tra cui scegliere

Nella valutazione della tipologia di carta da parati c’è l'imbarazzo della scelta. Sia che la carta da parati venga applicata su una sola parete o su tutte le pareti dell’abitazione, sola o insieme alla pittura, la scelta meditata del tipo di carta è essenziale. Alcune tipologie di carte, infatti, presentano caratteristiche non riscontrabili in altre. Tra le diverse tipologie di carte da parati troviamo: 

  • Carta da parati in fibra di vetro: realizzata con un materiale resistente e durevole contro l'umidità, l'acqua, l'usura e l'esposizione agli agenti atmosferici, la carta da parati in fibra di vetro è una soluzione ideale per gli ambienti umidi, inaccessibili alla tappezzeria tradizionale. La carta da parati in fibra di vetro conserva tutte le caratteristiche del vetro e ne risolve le fragilità, presentandosi come una soluzione performante contro le fessurazioni e le crepe di assestamento delle pareti;
  • Carta da parati vinilica: è robusta, facilmente lavabile e disponibile in due tipologie: con il sottofondo in carta, quindi più leggera, oppure in tessuto non tessuto, con una consistenza maggiore; 
  • Carta da parati in fliselina: in grado di mascherare piccole imperfezioni, crea uno strato di isolamento termico, di assorbimento acustico e di permeabilità al vapore. Ma cos’è la fliselina? Si tratta di una retina di colle termoindurenti che serve ad attaccare tra loro i materiali. La differenza con la carta da parati adesiva è che quest’ultima non richiede l'uso di colle specifiche;
  • Carta da parati in tessuto non tessuto (TNT): costituita da una miscela di fibre tessili, cellulosa e fliselina si adatta alle pareti di ogni ambiente, come camera da letto, bagno o cucina. Come tutte le tipologie di carta da parati, anche quelle in TNT presentano pro e contro da analizzare prima dell’installazione.

Gavatex®: il rivestimento murale innovativo di Gavazzi

Gavazzi, da 140 anni specialista di tessuti tecnici, propone sotto i marchi GAVATEX e PARKOUR un’ampia gamma di tessuti in fibra di vetro come rivestimento murale nella finitura delle pareti interne.

I tessuti tecnici GAVATEX® si distinguono per la qualità della resa estetica e per le caratteristiche tecniche e funzionali. La linea ACUSTIC permette di ottenere una correzione acustica semplice e non invasiva in ogni tipo di ambiente. I rivestimenti murali verniciabili per interni PARKOUR presentano, invece, ottima resistenza meccanica, proprietà ignifughe, alta resa estetica, durabilità nel tempo e facile manutenzione. 



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